Le Mura di Grosseto (1565-93) sono un sistema difensivo, un raro esempio in Italia di cinta muraria pressochè integra di architettura militare tardo-rinascimentale. Grosseto nacque a seguito del definitivo abbandono di Roselle e furono presto realizzate le opere difensive, la prima cinta muraria fu del XII secolo e dopo vari rimaneggiamenti, distruzioni e ricostruzioni durante il Medioevo, nel Cinquecento Cosimo de' Medici fece riqualificare l'antica cerchia facendo costruire le mura esagonali. La nuova cinta muraria fu in stile rinascimentale, per costruirla furono utilizzati molti detenuti, contemporaneamente furono costruite una serie di cisterne sotterranee per la raccolta di acqua piovana, risorsa assai scarsa nella zona, per distribuirla nelle abitazioni. Gli imponenti bastioni difensivi erano muniti di posti di guardia, la Cittadella del Cassero Senese fu ulteriormente protetta, son conservati gallerie di servizio, magazzini e ridotti pavimentati con mattoni a spina di pesce. Sino al 1757 le mura erano circondate da un fossato e un argine di terra battuta, vi erano 2 porte principali (Porta Nuova e Porta Vecchia) a cui si aggiungevano diversi piccoli passaggi, le postierle, facilmente difendibili. Con Leopoldo II nel 1855 le mura furono trasformate in passeggiata pubblica alberata. Sono rimaste le garitte del baluardo di Santa Lucia e quello della Vittoria. Nel Novecento fu realizzata Porta Corsica. La cinta muraria è lunga 3 km.
Le Mura di Grosseto, che ho visto ma che non conosco benissimo, le prime volte erano una sorta di architettura che non mi entrava in testa poiche' per me 'mura' andavano a significare cinta muraria. Mi aspettavo quindi di vedere un centro storico 'amurallado' si' , ma anche di riuscire ad osservare la parte interna delle stesse mura ... e invece no, loro erano rimaste sotto ai miei piedi. Per farla breve, anche se non e' bello da dirsi, alla fine ho capito (sempre se ho capito) che le Mura di Grosseto sono delle mura di contenimento difensive di un'abitato posto leggermente piu' in alto del resto. Senza alcun dubbio, Cosimo de' Medici fece uno stupendo regalo alla piccola Grosseto dell'epoca poiche' la fortifico' in maniera straordinaria cosi' come e' ancora straodinario girargli torno torno e vedere quanto siano esteticamente belle e possenti al tempo stesso, soprattutto se si hanno di fronte le superbe 'precisioni' dei vari bastioni. Nel suo progetto contemplo' comunque di lasciare alcuni elementi delle vecchie mura cittadine e fece salvare il Cassero Senese e Porta Vecchia. Quest'ambiziosa fortificazione ha resistito alle smanie dei Lorena, al tempo, alle guerre e a qualche decennio di degrado urbano ... quindi ... tanto di cappello! Mi ha fatto piacere vedere le foto, specialmente quelle di Porta Vecchia e Piazza del Sale ... se non erro c'e' anche l'infame passerella che sta vicino a Piazza Nassirya ahahah :oD
RispondiElimina@ ZeN: Le passerelle sono due, una da Piazza Nassiriya e un'altra da un altro lato, che sovrasta il parcheggio, tutte e due sovrastano l'ex fossato. :o)
RispondiEliminaLe Mura di Grosseto sono integre con un camminamento che, all'epoca in cui ci abitavo, era per lo più sporco, pieno di erbacce alte e frequentato malino ... alcun tratti erano mantenuti decentemente: vicino al dancing e sul lato del Bastione Rimembranza. Queste belle mura e il Cassero Senese potrebbero attirare molti turisti, specie dalla costa ma (sempre all'epoca), l'unico gioiello della città soffriva di incuria cronica e non attirava nemmeno noi residenti per portarci a spasso i cagnolini sui camminamenti. Spero si siano dati una mossa e abbiano iniziato a curarle e rispettarle, nonchè a farle rispettare. :o)