mercoledì 29 agosto 2018

Storia dell'architettura

San Carlo alle Quattro Fontane (1634)
di Francesco Borromini, Roma


L'architettura barocca (XVII-XVIII secolo) nell'ultima fase prende il nome di rococò. E' un'architettura che mantiene la composizione classica ma ci mette al centro l'interpretazone soggettiva e priva di regole dell'artista.
Le sue fondamentali caratteristiche sono le linee curve, gli andamenti sinuosi come le ellissi, le spirali o le curve, talvolta intrecciate fra di loro.

Palazzo Carignano, Torino
di Guarino Guarini
Patrimonio UNESCO per le Residenze Sabaude

Tutto doveva destare meraviglia e un forte senso di teatralità unendo all'esuberanza decorativa pittura, scultura e stucco con suggestivi giochi di luce e ombre.
Il classicismo barocco invece prese forme derivanti dal Rinascimento e dall'architettura antica in Francia, Inghilterra e altre regioni europee, compresa l'Italia.
Con Gian Lorenzo Bernini, Francesco Borromini e Pietro da Cortona ci fu una nuova impostazione basata sulla trasformazione delle forme piuttosto che sull'applicazione di elementi decorativi.


Sant'Ivo alla Sapienza, del Borromini, Roma
(XVII secolo)

Il Barocco veneziano vide il suo principale esponente in Baldassarre Longhena che realizzò la chiesa di Santa Maria della Salute. A Napoli il Palazzo Donn'Anna (XVII secolo, di Cosimo Fanzago) e la Basilica di Santa Croce a Lecce (1549-1695).

 Basilica di Santa Croce (Lecce)

Dome des Invalides (XVII secolo), Parigi, Francia

Convento di Novodevichy, Patrimonio UNESCO
Mosca, Russia

Nel XVIII secolo gli edifici erano in stile tardobarocco e rococò con una ricca decorazione e un'intensa luminosità in antitesi con l'oscurità barocca.
Il rococò di diffuse dalla Francia al resto del continente, questo stile interessò soprattutto le arti decorative e l'arredamento.

Abbazia di Melk, Wachau, Austria

Asamkirke, Monaco di Baviera
Capolavoro del rococò (1733-46)

2 commenti:

  1. Eheheh e finalmente siamo arrivati al barocco e al rocCoco' :oD e alla paccottiglia di roba attaccata alle pareti :oD Vabbe' siamo seri va' :o) In questo lungo periodo hanno lavorato fior fiore di artisti e non voglio assolutamente criticare il loro operato perche' alcune loro opere sono veramente molto belle e stilisticamente impegnative ... io soffro un po' per l'abbondanza di orpelli e mi fanno lo stesso effetto di quando tu vedi i puffini ...
    Ogni stile viene caratterizzato da un modo nuovo di costruire e di interpretare i bisogni e la realta' sociale di quel dato momento. Forse proprio in Italia, scarseggiando lo stile gotico, che in altri luoghi fece quasi da cuscinetto tra il rinascimentale e il barocco, ci si accorge di come le linee estetiche 'morbide' trasformarono la visione del classicismo. Sicuramente togliersi dal 'geometrico ad angoli' per passare al 'geometrico morbido' costo' parecchio tempo di studi architettonici riguardanti la stabilita' del costruito ... ecco e' questo che mi viene in mente quando vedo p.e. le cupole a forma ovale :o) In linea generale credo proprio che il fascino di interpretare, partendo dal classico, pieni e vuoti, forme e linee in maniera nuova e in andamenti sinuosi sia stato molto penalizzato dall'eccessiva pensantezza delle decorazioni che servivano esclisivamente a dimostrare la magnificenza del proprietario. Con il cocCoco' cambiarono i colori, cambiarono i soggetti di espirazione degli abbellimenti, ci aggiunsero riccioli ed elementi naturali, ci aggiunsero luce ... ma tutto sommato la pesantezza rimase ... in forma diversa ... ma rimase! ;o) Detto cio', se per me proprio dev'esser 'barocco', che sia quello pulito e romano fatto solo di forme! La chiese viste oggi del Borromini le ho trovare bellissime ma ho anche gradito molto gli affreschi sulle pareti e sui soffitti dell' abbazia di Melk :o)

    RispondiElimina
  2. @ ZeN: Il Barocco confonde, con tutte quelle decorazioni, che poi non vengono viste singolarmente ma nell'insieme. Non si sa dove guardare...
    Eppure son tutti singoli capolavori che non stanno lì a caso. Belle le chiese più luminose, ma belle anche quelle in ombra, che inducono al raccoglimento e alla pace. Lo dice un'amante delle cripte! :D
    Il Barocco invece è molto interessante e rivoluzionario nell'architettura, sì. Mi piace l'idea di una pianta "libera" dalle convenzioni e penso che le linee curve siano sensazionali.
    Il Rococò è puramente decorativo, forse un'aggravamento "orpellifero" del Barocco. Da secoli più "ce metti" e più dimostri la tua potenza e la tua ricchezza. Oggi in qual modo sta cosa è rimasta con ville e palazzi da sogno. Cambiano gli stili ma non la testa degli uomini. ;o)

    RispondiElimina