martedì 16 aprile 2024

Salemi, Trapani

 




foto da wikipedia.org


Rovine dell'ex Chiesa Madre di San Nicolò di Bari e Piazza Alicia


Rovine dell'ex Chiesa Madre di San Nicolò di Bari


Chiesa Matrice di San Nicola di Bari


Piazza Alicia


CASTELLO NORMANNO:








Il Castello
fu iniziato nel 1077 da Ruggero I il Normanno su fortificazioni greco-romane,
fu chiuso per 35 anni dopo il terremoto del Belice.
Restaurato, è stato riaperto nel 2002.
E' stato poco rimaneggiato dopo l'epoca normanno-sveva

Salemi (9.900 abitanti), nella Valle del Belice, è una città arabo-medievale di importante rilievo urbanistico, si raccoglie intorno al Castello ed è inclusa fra i Borghi più belli d'Italia. Conobbe un notevole sviluppo in età normanna (1077). Chiamata Halyciae, è stata teatro delle continue guerre fra Selinunte e Segesta e subì una forte immigrazione cartaginese. Nel 272 a.C. fu conquistata dai Romani, poi dai greci-bizantini e successivamente dai musulmani. Coi Normanni venne edificato il Castello poi arrivarono gli Svevi e gli Angioini che ridussero la popolazione in miseria seguiti dagli Aragonesi e i Borboni. Vi giunse anche Garibaldi che si dichiarò dittatore del Regno delle Due Sicilie (1860), Salemi capitale d'Italia e dal suo Castello issò la bandiera tricolore. La città ha subìto molte calamità fra cui la peste, un'invasione di cavallette e il terremoto del 1968. Dal 2008 al 2012 fu sindaco Vittorio Sgarbi.


lunedì 15 aprile 2024

La Tunica di Agenteuil, Francia

 




foto da wikipedia.org
Basilica di Saint-Denys


Cappella della Santa Tunica



La Tunica di Argenteuil è datata tra il VI e il IX secolo, sarebbe l'abito indossato da Gesù nelle ultime ore di vita, è "inconsutile" in quanto è stata confezionata senza cuciture. Dal IX secolo è custodita nella Basilica di Saint-Denys (San Dionigi) ad Argenteuil in Val-d'Oise, Ile-de-France. Sarebbe giunta in Francia nell'Ottocento donata dall'imperatrice Irene di Costantinopoli a Carlo Magno nell'anno della sua incoronazione come primo imperatore del Sacro Romano Impero. Venne poi affidata al monastero di Argenteuil, le vicende della tunica furono travagliate: fu nascosta per preservarla dai Normanni e dagli Ugonotti, durante la Rivoluzione francese fu fatta a pezzi nascosta e poi ricomposta ma alcune parti andarono perdute. Le radiodatazioni con il carbonio-14 hanno indicato un intervallo temporale dal 530 al 650 e dal 670 all'880 come possibile età della reliquia.


domenica 14 aprile 2024

Torun, Polonia

 



CITTA' VECCHIA:


foto da wikipedia.org





Fiume Vistola

Torun (201.000 abitanti) è una città medievale Patrimonio Unesco sul fiume Vistola inclusa fra le 7 meraviglie della Polonia, città ricca di architettura e storia, era una delle città più grandi e ricche della Corona del Regno di Polonia. Fu fondata da due cavalieri Teutonici nel 1233, successivamente arrivarono i frati Francescani seguiti dai Domenicani e nel 1280 divenne membro della Lega Anseatica trasformandosi in un'importante città commerciale dove nel 1473 nacque l'astronomo Niccolò Copernico.


XIV-XX secolo


(1867)








Cattedrale
(XV secolo, gotica)


Artur Court
(1891)


Vecchio Municipio


Ufficio Postale
(1894, neogotico)


Edificio rinascimentale


Casa natale di Niccolò Copernico
(XV secolo)


CITTA' NUOVA:


Santa Caterina d'Alessandria,
neogotica


Piazza del Mercato con chiesa di San Giacomo


Edificio in stile prussiano





Castello dei Cavalieri Teutonici
(XII-XIII, XV secolo, gotico)

Nel XVII secolo le tensioni fra cattolici e protestanti crebbero, nel secolo successivo la popolazione nobile e borghese era di lingua tedesca e protestante mentre le classi sociali più umili erano di lingua polacca e cattoliche. Nel 1793 la città fu annessa al Regno di Prussia, nel Novecento la popolazione locale ricevette la cittadinanza polacca mentre la maggior parte dei tedeschi lasciò il territorio. La comunità ebraica sostenne il governo polacco nella raccolta di fondi per la difesa aerea contro l'invasione tedesca della Polonia, molto più generosamente dei cittadini polacchi ma nel 1939 quando conquistò la città l'esercito tedesco deportò l'intera comunità ebraica, Torun si salvò durante la II guerra mondiale che nel 1945 fu liberata dall'Armata Rossa e restituita alla Polonia e la popolazione tedesca fu espulsa. Il centro storico di Torun si divide in due parti: la Città Vecchia e la Città Nuova.


sabato 13 aprile 2024

Porto (Oporto), Portogallo

 



QUARTIERE RIBEIRA, Patrimonio Unesco:

















Praça da Ribeira


Muro dos Bacalhoeiros








Stazione di Porto Sao Bento
(1896)
con oltre 20.000 azulejos,
ispirata all'architettura Beaux-Arts











Antica Libreria Lello
(1869, Art Nouveau e neogotica)


Chiesa di Sant'Ildefonso
(1739, in stile protobarocco)
patrimonio Unesco





Igreja de Sao Francisco


Casa de Serralves
(1944, Art Deco)


Edificio "A Nacional"





Cafè Majestic
(Art Nouveau)


Ourivesaria Reis Filhos
(Art Nouveau)


Edificio da Perola do Bolhao
(Art Nouveau)


Casa Vicent
(Art Nouveau)


Moov Hotel
(anni Trenta, Art Deco)


Municipio


Avenida des Aliados



I riferimenti storici di Porto (214.000 abitanti) risalgono al V secolo e all'epoca romana, il territorio divenne un regno indipendente chiamato Portogallo (nome che deriva da quello della città e che dà il nome al suo famoso vino prodotto nella Valle del Duero) che si espanse fino ai suoi attuali confini meridionali. Nel XVIII-XIX secolo la città divenne un importante centro industriale e vide una crescita di popolazione e di dimensioni. Il suo è uno dei distretti più industrializzati dello Stato, il centro storico è Patrimonio Unesco con il quartiere della Ribeira, il più caratteristico della città perchè unico del suo genere con un dedalo di strade strettissime che salgono sulla collina che strapiomba sul fiume Duero. La pavimentazione di Ribeira è a ciottoli e le sue abitazioni dipinte in colori pastello.